Quando mangiamo eccessivamente, si ha un ingorgo metabolico che può causare un
aumento del glucosio e dei grassi nel nostro organismo, portando all'insulino-resistenza
e, nei casi peggiori, alla sindrome metabolica. Il digiuno intermittente può essere
considerato un'arma per ripristinare le funzioni metaboliche. Questo è un regime
alimentare in cui si alternano fasi di alimentazione e fasi di digiuno. Non ci sono
carenze nutrizionali, ma un cambiamento metabolico e ormonale con effetti positivi
sulla salute. Per farvi capire meglio, ecco alcuni benefici:
1. Aumento della resistenza allo stress.
2. Riparazione ed eliminazione di molecole danneggiate (autofagia).
3. Miglioramento del metabolismo dei grassi e del glucosio.
Come potete vedere, questo tipo di alimentazione ha effetti positivi sul diabete, su
alcune tipologie di cancro (sottolineo alcune) e su patologie neurodegenerative, come
l’Alzheimer e il Parkinson, migliorandone la sintomatologia o riducendo gli effetti
collaterali. Esistono varie tipologie di digiuno intermittente, ma qui riporteremo le due
più comuni:
1. Digiuno 5-2: si fanno 2 giorni di digiuno e 5 giorni di alimentazione. Nei giorni
di digiuno, o non si assume nessuna caloria, oppure si cerca di assumere un
quantitativo minimo di alimenti “smorzafame”.
2. Digiuno 16-8, 19-5 e 20-4: in questo tipo di digiuno intermittente si digiuna per
16, 19 o 20 ore e si mangia durante una finestra di 8, 5 o 4 ore. Ecco un esempio
di come funziona il digiuno 16-8: partendo dalla sera precedente, inizi il digiuno
alle 21:00. Digiuni per 16 ore e poi inizi a mangiare dalle 13:00 fino alle 21:00
del giorno successivo, che rappresenta la finestra di 8 ore per i pasti.
Il digiuno intermittente può essere praticato da chi è in sovrappeso, da chi si sente
sempre al punto di partenza, e dagli sportivi amatoriali che vogliono perdere massa
grassa e mantenere quella magra. Tuttavia, non è adatto per le donne in gravidanza e
allattamento, i soggetti pediatrici e anziani, e coloro che hanno sofferto o soffrono di
disturbi alimentari. Una piccola curiosità: i musulmani praticano il Ramadan,
osservando il digiuno dall'alba al tramonto, astenendosi dal cibo, dalle bevande, dal
fumo e dalle attività sessuali, un digiuno intermittente a tutti gli effetti!
A Cura di Dott. Aldo Capoluongo, @nutrizionista_aldo_capoluongo